Sinossi:
Un muro cinge Petronia, il paese di pietra in cui vivono le sorelle Pania e Amita. Il muro serve a proteggere gli abitanti. Gli abitanti sono 73, da sempre. Nessuno nasce e nessuno muore a Petronia, perché nel paese di pietra non c’è acqua dunque non c’è vita. Pania da quando ha memoria aspetta un bambino che non partorirà mai. Amita, l’unica donna in paese rimasta sola, senza marito, spaiata, sogna di poter dar fine alle sue sofferenze, ma non potrà farlo mai.
Un giorno però un personaggio di una serie tv scivola oltre lo schermo, in carne e ossa. Si chiama Jhonny Water, è un marinaio e porta con sé l’acqua. L’equilibrio del paese si inclina. Le cose iniziano ad accadere. Pania partorisce, Amita si innamora. Gli altri abitanti di Petronia scoprono le passioni, la vendetta, la colpa, i desideri, la gioia. La vita erompe. Ed è tutta colpa dello straniero venuto dal mare.
Intanto nell’altro mondo, quello ulteriore, della televisione, la vita invece è confluita via. Il tempo si è fermato.
“Il desiderio segreto dei fossili di mare” è un testo divertente, crudo, lieve e durissimo. Una riflessione sulla paura del diverso, la paura della vita, la paura del divino.