Sinossi:
La grande letteratura (da Sofocle a Manzoni a Camus) tratta il tema della peste come metafora di un male che toglie all’uomo, prima di ucciderne il corpo, ogni forma di personalità.
Il male minaccia innanzitutto l’io, i suoi tratti distintivi.
In questa prima notte ci faremo accompagnare prima da Manzoni, con l’aiuto di un grande filosofo, Sergio Givone, che ha dedicato al tema un grande saggio, “Metafisica della peste”; poi da un film, “Parasite”, con l’introduzione di padre Guido Bertagna.
TRILOGIA: LE TRE PORTE SULLA NOTTE
Il male, da due anni a questa parte, ci colpisce in tutti i modi. C’è il male fisico del contagio, quello delle disgrazie naturali e di quelle provocate dagli uomini, ci sono le guerre grandi e quelle minuscole, tra marito e moglie, tra padre e figlio, che insanguinano le cronache quotidiane. C’è poi il male della confusione generale, di mezzi d’informazione sempre alla ricerca del sensazionale, della malafede dei social, della violenza verbale e psicologica. C’è il male dell’ignoranza e di chi, pur vedendo e sapendo, non muove un dito. E così via, gli esempi non hanno fine. Tanto da farci credere – ed è l’errore più grande – che il mondo sia fatto solo di violenti, di disonesti e profittatori, di gente sempre pronta a incolpare il prossimo senza porsi mai una domanda su se stessi.
Ma noi sappiamo che non è così, che grazie a Dio le brave persone – anche se se ne parla poco – sono molto più numerose.
E allora guardiamolo in faccia, il male. Per questo vogliamo fare Halloween a modo nostro, con tre giorni di letture, dibattiti, film e spettacoli sul tema del male. Perché più impariamo a guardarlo in faccia e più è possibile evitarlo.
Giovedì 4 novembre – Prima Notte: Metamorfosi
Venerdì 5 novembre – Seconda Notte: L’attrattiva del male
Sabato 6 novembre – Terza Notte: L’occhio che vede il deserto non appartiene al deserto