IL TEATRO DEL LUNEDÌ

Bengala è un razzo che produce luce e calore intenso, ma è anche il nome della newsletter di Raybanhoff, il nome con cui si firma Gianluca, classe 1982, professore ma anche fotografo con all’attivo diverse pubblicazioni. Bengala, però, è uno spazio irriverente, ma anche pieno di tenerezza dove ogni settimana Ray scrive di un argomento in particolare e lo affronta attraverso diversi linguaggi: poesia, fotografia, meme. Tutto ciò che legge, che lo affascina e che lo interroga finisce lì. In un paio di anni è diventato un “luogo” per circa 7 mila lettori che aspettano il numero per poter pensare e dialogare rispetto a quanto c’è scritto.  
L’incontro con Ray vuole essere il tentativo di farsi trascinare nel suo mondo, dove gli ultimi e gli emarginati hanno più dignità dei potenti. 

luogo TEATRO OSCAR (via Lattanzio 58/A)
data MERCOLEDÌ 22 MAGGIO 2024
orario 21.00

instagram @teatrodelunedì

IL TEATRO DEL LUNEDÌ è una finestra teatrale curata da una redazione di giovani: uno squarcio sul mondo per osservare e commentare la realtà che ci circonda, ma anche uno spazio dove contaminarsi con forme e linguaggi differenti, dove tentare nuovi modi d’espressione, nuove prospettive per guardarsi. Uno spazio dove incrociare storie, ampliando i limiti dell’esperienza fino a comprendere meglio cosa accade dentro e fuori di noi. Il fil rouge di quest’anno sarà il binomio desiderio-godimento: in un mondo che moltiplica all’infinito le possibilità di godimento, l’inesauribile tensione di cui è portatore il desiderio rischia di ridursi, confondersi, perdersi. Queste due parole sono allora un aiuto per accedere alle sfide del nostro presente.

Tra gli ospiti che hanno partecipato: Walter Siti, Andrea Frazzetta, Leonardo Di Costanzo, Paolo Pileri, Mario Calabresi. 

diretto da Gianmarco Bizzarri e Mattia Gennari

in redazione Bernardo Archidi, Gabriele Bravi, Benedetta Broggi, Francesca Caminada,  Sebastiano Colaluce, Giovanni D’Andrea, Maria Elena Di Carlo, Domenico Di Leone, Giacomo Fausti, Martina Musumeci, Giovanni Milillo, Damiano Panicucci, Giulia Villa

da un’idea di Gabriele Allevi, Luca Doninelli, Giacomo Poretti

produzione Teatro de gli Incamminati