“E prende il treno per non essere da meno e piange e ride per quel grande, assurdo amor!”
Con questa famosissima canzone si apre lo spettacolo e improvvisamente ci si ritrova nel folle mondo di Jannacci, poetico, divertente e ironicamente tragico, animato da personaggi struggenti come Gigi Lamera, romantico operaio che taglia i fiori nelle lamiere, il barbone con le scarpe da tennis che rincorre il suo sogno d’amore, la Veronica che vende il suo amore in piedi nell’ex cinema Carcano, il palo della banda dell’Ortica sordo e sguercio, o l’eterno escluso a cui qualcuno dice sempre di no, persino per partecipare al suo funerale. Creature dall’umanità sventurata a cui Gianna Coletti dà vita in parole e musica. Tra le canzoni dell’imprevedibile Jannacci si insinuano immagini e spaccati che partono dalla Milano della seconda guerra mondiale sino ai giorni nostri, passando dalla famosa rapina di Via Osoppo al boom economico, dalle chiatte sul Naviglio sino alla contestazione studentesca del 68, da un bizzarro provino in RAI dello stesso Jannacci nel 1961 dall’esito disastroso fino alla nascita del Derby, tempio del cabaret milanese. E ancora, Jannacci affronta con lungimiranza il tema delle morti bianche con La costruzione, potente brano che ci conduce alla scintillante Milano da bere degli anni ottanta dove si brinda con l’Amaro Ramazzotti, e in questa città dove pare si possa avere tutto, qualcuno inizia a sentirsi terribilmente stanco, o meglio, un pu sciupà. Le canzoni di Enzo Jannacci ci permettono anche uno sguardo su un presente dove i ricchi sono sempre più ricchi e i poveri sempre più poveri. Un presente scandito dalle rate che ci accompagneranno per tutta la nostra esistenza. Lo spettacolo è arricchito dai testi di Gabriele Scotti e Gianna Coletti. Musica dal vivo con Giuseppe Guerrera al pianoforte e ancora la Coletti che ci mette, oltre alla voce, anche la chitarra. Enzo Jannacci: chirurgo, jazzista, karateka, cantautore, attore, cabarettista, poetastro, come lui stesso amava definirsi, ma soprattutto uomo dal cuore urgente.
LOCANDINA
di e con Gianna Coletti drammaturgia Gabriele Scotti e Gianna Coletti al pianoforte Giuseppe Guerrera produzione Teatro de Gli Incamminati in collaborazione con Spericolata Quinta
INFO E PREZZI
15,00 € / INTERO 8,00 € / UNIVERSITÀ, SCUOLE DI TEATRO, DESIDERA CARD (acquistabile solo in cassa)
Per prenotazione gruppi scuola scrivere a scuola@oscar-desidera.it
Iscriviti alla nostra newsletter e rimani aggiornato su tutti gli spettacoli
Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.CookieAccetto
Privacy & Cookies Policy
Privacy Overview
This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these cookies, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may have an effect on your browsing experience.
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.