28 GENNAIO 2025
TEATRO OSCAR
Dalla nascita del piccolo Adolf Hitler in terra di Boemia fino all’incendio del Reichstag e la sua presa di potere. Questa storia narra la nascita di Adolf Hitler fino alla sua ascesa a Fuhrer svelando curiosità e aneddoti della vita di uno dei personaggi più complessi della storia dell’umanità. Lo spettacolo si basa sull’utilizzo di documenti per cui nulla è inventato e attraverso il racconto brechtiano si trasforma in un racconto quasi favolistico sull’origine del male. La vicenda, proseguendo nella parte centrale dello spettacolo, si snoda nella Germania degli anni Trenta fornendo uno spaccato degli effetti del regime nazionalsocialista sul popolo con le sue luci e le sue ombre. Ed è proprio nell’ombra che nasce la Weisse Rose, la Rosa Bianca, protagonista dell’ultima parte dello spettacolo, il movimento studentesco cristiano, primo gruppo di resistenza universitaria, che ha avuto il coraggio di opporsi al nazismo nella Monaco di Baviera del ‘42. Dopo un’assidua opera di volantinaggio e propaganda i componenti della “Rosa Bianca” furono scoperti, arrestati e condannati a morte con un processo farsa nel giro di qualche ora. Vennero tutti decapitati tra il febbraio ’42 e il novembre ’43.
Non è un finale patetico: i ragazzi hanno lasciato un esempio che verrà perseguito da altri giovani e che anche per noi, rimane forte testimonianza di partecipazione civile e politica. Canto della Rosa Bianca è un’ode non celebrativa a una delle esperienze più significative di resistenza al nazismo.
Il documentario teatrale “Canto della Rosa Bianca” nasce dal lavoro di ricerca di Maurizio Donadoni diventato in seguito strumento di studio con la compagnia Indole teatro. Sulla scena viene trasposta l’atmosfera dei primi anni del ‘900: le trasformazioni di quella compagine sociale passando dalle avanguardie artistiche alle teorie politiche. La sinergia del gruppo attoriale, come fosse un unico corpo o, all’occorrenza, una simultaneità di voci, riporta l’euforia della modernità e le paure del singolo individuo nel caos dell’anonima società di massa.
di Maurizio Donadoni
allestimento a cura di Indole Teatro
con Antonio Bandiera, Nicasio Catanese, Federica Lea Cavallaro, Maddalena Serratore, Claudia Zàppia
musiche Nicola Alesini
scene e costumi Indole Teatro
produzione Indole Teatro/Teatro de Gli Incamminati
fotografo di scena Marco Familiari
progetto grafico Valeria Tudisco
INDOLE TEATRO debutta nel 2017 al Museo dell’Arte Classica Facoltà di Lettere di Sapienza Università di Roma con Canto della Rosa Bianca. Studenti Contro Hitler. Monaco 1942/43 di Maurizio Donadoni e una tournée triennale nei teatri e scuole d’Italia. È un gruppo poliedrico unito da un’unica forza, un’unica indole: sperimentazione e crescita nel mestiere teatrale dal teatro classico ai più sconfinati ambiti del teatro contemporaneo.
22,00 € / INTERO
16,00 € / UNDER30, OVER65
10,00 € / UNIVERSITÀ, SCUOLE DI TEATRO, DESIDERA CARD (acquistabile solo in cassa)
TICKET STANDARD
Per prenotazione gruppi scuola scrivere a scuola@oscar-desidera.it
CALENDARIO DELLE REPLICHE