Sinossi:
Tratto dal libro Malamore di Concita De Gregorio – che a Dora Maar ha dedicato una ricerca narrativa ed esistenziale. Dora Maar, grande fotografa esponente del surrealismo, nel 1936 dopo l’incontro con Picasso e l’inizio della loro relazione, diventò la donna che maggiormente ispirò l’artista. Fu vittima del genio distruttivo di Picasso che, nel tentativo di cancellarne la personalità e il talento, le chiese di lasciare la fotografia per dedicarsi alla pittura, in cui non ottenne grandi risultati. Federica Fracassi si conferma protagonista di primo piano della scena teatrale italiana, interpretando Dora con con grande intensità e sensibilità. La storia di Dora Maar è il Novecento. La sua serietà, la sua perdizione, la sua capacità di vedere senza essere vista, l’ostinazione quasi infantile, lo straordinario talento. L’amore, soprattutto. Dora e Picasso, Dora e gli uomini: l’amore, la lotta, la solitudine, la morte. La narrazione di un volo che ha già conquistato il pubblico in un sorprendente rispecchiarsi nel volto de “la donna che piange”. Il desiderio, da parte nostra, di portare in scena la sua storia, di diventare Lei, la sua voce.