Sinossi:
Alessandro Manzoni, ormai anziano, alle prese con il bilancio di una vita, fa i conti con la sua opera e incontra per un’ultima volta, dopo tanto tempo, il personaggio che ama di più, Lucia.
Tra tutti i personaggi del romanzo, è quello con cui lo scrittore ha il rapporto più intimo: il loro non è un appuntamento facile perché, come ogni congedo, è un momento carico di aspettative, di ricordi, di fraintendimenti, di non detto.
Lucia non parla come ci aspetteremmo da Lucia, scardina lo stereotipo che perseguita la sua immagine collettiva e comincia a restituire all’autore le sue stesse parole, che sono le parole di tutti i personaggi del romanzo. Lucia obbliga Manzoni a rispondere ad alcune domande cruciali: perché lo scrittore va a trovare proprio lei? Di che cosa deve farsi perdonare?
In un drammatica confessione reciproca, l’autore e il suo personaggio si rispecchiano l’uno nell’altro, trovando la forza di affrontare il passaggio più difficile per entrambi: il congedo da se stessi e dalla vita.