Sinossi:
La storia di Orfeo ha attraversato il tempo, mantenendo intatto il suo fascino e rimanendo sempre ‘al presente’ per le varie epoche della storia che si sono succedute. Il Novecento poi, se possibile, è stato il secolo che più ha ripensato, dal punto di vista letterario, al cantore sciamano: Cocteau, Rilke, Pavese, Savinio, Benn, Bachmann, Bond solo per fare alcuni nomi. La discesa verso il mondo infero è stato un tema guida del Novecento sia filosoficamente, sia per la psicologia del profondo. Il testo di Variazioni di Orfeo, in endecasillabi ‘sporchi’, è ricavato quasi interamente da Le Metamorfosi di Ovidio, con inserti di frammenti più o meno corposi dalle Georgiche di Virgilio, da Orfeo. Euridice. Ermes di Rainer Maria Rilke e da Adversus Indoctum (LVII. Contro un ignorante, che comperava molti libri) di Luciano di Samosata.
Platone, da Cratilo
Chiostro di S. Eustorgio – Museo Diocesano di Milano
INGRESSO: 10,00 €. Il biglietto consente di assistere allo spettacolo e di visitare la mostra Jacques Henri Lartigue. L’invenzione della felicità. Fotografie (aperta dalle ore 18.00 alle 22.00).